Caratteristiche strutturali e vantaggi
Caratteristiche dimensionali
Il diametro di 3,5 mm consente alle forbici di passare agevolmente attraverso il canale chirurgico a tubo aperto. In chirurgia spinale, il passaggio chirurgico è relativamente stretto. Tale dimensione consente agli strumenti di raggiungere la sede chirurgica senza esercitare una pressione eccessiva sui tessuti circostanti il passaggio. La lunghezza di 180MM offre un campo di estensione sufficiente per le operazioni interne alla colonna vertebrale, permettendo ai medici di maneggiare i tessuti in posizioni operative appropriate.
Progettazione diritta
La struttura retta consente alle forbici una migliore accessibilità lineare durante il funzionamento. In alcuni scenari di chirurgia spinale, ad esempio quando si tratta di aree anatomiche relativamente diritte o quando è necessario inserire gli strumenti In linea retta per il taglio, le forbici dritte presentano maggiori vantaggi. Ad esempio, quando si taglia il tessuto pulsante del nucleo sporgente al centro del disco intervertebrale, o quando si tratta del tessuto malato lungo un percorso rettilineo relativamente avanti o indietro all’interno del canale spinale, la posizione bersaglio può essere raggiunta più direttamente.
Progettazione priva di aghi
La progettazione senza bisogno rende più flessibile il funzionamento delle forbici. I medici possono liberamente controllare la forza e l’angolo del taglio in base alle condizioni specifiche del tessuto, come spessore e robustezza. Rispetto alla struttura fissa delle forbici, questa flessibilità può meglio adattarsi alle diverse esigenze chirurgiche. Ad esempio, quando si tratta di tessuto pulsso con nucleo molle e tessuto osteofita duro, il metodo di taglio può essere aggiustato in qualsiasi momento a seconda della situazione reale. Evitare di danneggiare i tessuti a causa del metodo fisso di tosatura.
Scenari di applicazione in chirurgia spinale
Applicazione di chirurgia intervertebrale a disco
Durante l’intervento chirurgico per la sporgenza del disco intervertebrale, si possono usare delle forbici diritte per tagliare il nucleo sporgente del disco intervertebrale. Una volta che il nucleo protruente pulposus si trova attraverso un endoscopio, le forbici possono raggiungere il tessuto del nucleo pulposus lungo il canale. Per i tessuti a nucleo più grande, essi possono essere tagliati in pezzi più piccoli per facilitarne la successiva rimozione con una pinza a nucleo. Inoltre, per la parte lacerata del fibroso annullato che si verifica durante il processo di degenerazione intervertebrale del disco, se il bordo è irregolare o influisce sull’intervento chirurgico, questa forbice può essere utilizzata anche per la rifilatura al fine di rendere l’area chirurgica più pulita.
Operazione di decompressione del canale spinale
Nel trattamento chirurgico della stenosi spinale, il taglio diretto può essere utilizzato per trattare i tessuti malati all’interno del canale spinale. Ad esempio, quando nel canale spinale vi è tessuto cicatrizzante iperplastico che comprime il nervo, il taglio diretto può raggiungere direttamente il sito di lesione e tagliare il tessuto cicatrizzante in piccoli pezzi adatti per una più facile pulizia. Per alcuni osteofiti più piccoli, se la loro posizione è comoda per il funzionamento lineare, possono anche essere parzialmente rimossi con le forbici per ridurre la compressione sui nervi e raggiungere lo scopo della decompressione del canale spinale. organizzazione
Separazione e addebitamento
Nella chirurgia spinale è spesso necessario separare i tessuti e i detriti ben attaccati dalla zona chirurgica. La tosatura diretta può essere utilizzata per separare tessuti molli tenuti insieme. Ad esempio, dopo un trauma spinale o un intervento chirurgico, possono verificarsi adesine dei tessuti molli. Il tessuto può essere separato efficacemente tagliando l’area di riferimento in piccole sezioni. Allo stesso tempo, le forbici possono essere utilizzate anche per eliminare frammenti infiammatori di tessuto e piccoli focolai di calcificazione all’interno dell’area chirurgica, mantenendo pulita l’area chirurgica e facilitando il recupero postoperatorio.
Precauzioni e capacità operative
Precauzioni per il funzionamento
Poiché tale operazione è effettuata nell’ambito della visualizzazione endoscopica, è essenziale garantire un chiaro campo di visione endoscopica e determinare con precisione la relazione tra le forbici e i tessuti circostanti. Durante l’inserimento e il funzionamento occorre prestare particolare attenzione ad evitare danni a tessuti importanti come nervi e vasi sanguigni. Dato che la progettazione senza bisogno di ago richiede un controllo più preciso della forza, quando si usa, si deve fare attenzione ad evitare una forza eccessiva per prevenire lacrimazione o sanguinamento nei tessuti.
Capacità operative
Tecnica di inserimento: sulla base del percorso anatomico osservato dall’endoscopio e dalle caratteristiche strutturali della sede chirurgica, inserire lentamente le pinze di taglio lungo una linea retta lungo la discontinuità anatomica naturale o il canale di lavoro stabilito. Durante il processo di inserimento è necessario prestare attenzione all’osservazione delle reazioni dei tessuti circostanti per evitare di forzare l’inserimento e danneggiare i tessuti circostanti.
Tecnica di taglio: quando si eseguono le operazioni di taglio, prima portare delicatamente il bordo tagliente delle pinze vicino al tessuto bersaglio e poi regolare in modo appropriato l’angolo di taglio e la forza secondo le dimensioni, lo spessore, la robustezza, ecc. Del tessuto. Per tessuti più morbidi, la tranciatura può essere effettuata con minore forza e con una superficie di contatto più ampia della lama. Per i tessuti più duri, come l’osteofite, la forza può essere aumentata in modo appropriato, ma è importante eseguire piccole operazioni di taglio in sessioni multiple. Durante l’intero processo operativo è necessario combinare l’osservazione in tempo reale dell’endoscopio e regolare in modo flessibile la posizione e il metodo operativo delle pinze di taglio per ottenere il miglior risultato chirurgico.